Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:50 METEO:GREVE IN CHIANTI16°  QuiNews.net
Qui News chianti, Cronaca, Sport, Notizie Locali chianti
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Attualità mercoledì 15 febbraio 2017 ore 16:45

La tecnologia 3D per restaurare il castello

Iniziati i rilievi lungo il tratto di via dei Fossi attraverso strumenti digitali. Per l'intervento il Comune stanzierà 530mila euro



SAN CASCIANO — Virtualizzare le mura medievali per creare un modello 3D che aiuti a restaurare il castello. E' questo il piano messo in atto dal Comune che nella mattinata di mercoledì 15 febbraio ha avviato i rilievi lungo il tratto di via dei Fossi realizzati da un gruppo di laureandi dell'Università degli Studi di Firenze, coordinato dal responsabile del laboratorio di rilievo Lapo Somigli. La cattedra è quella di Archeologia medievale del professore Guido Vannini.

La ricostruzione permetterà di conoscere la storia e le dimensioni di ogni singola pietra. Lo studio sarà utilizzato per l'intervento di restauro che la giunta Pescini realizzerà con un investimento complessivo pari a 530mila euro.

“Per la prima volta – ha commentato l'assessore all cultura Chiara Molducci – abbiamo la possibilità di documentare il monumento attraverso gli strumenti della tecnologia multimediale, i rilievi fotogrammetrici permetteranno di realizzare un modello 3d che sarà utilizzato per la lettura stratografica delle mura ovvero l'analisi puntuale di come esse sono state costruite, le eventuali demolizioni e ricostruzioni che si sono alternate e susseguite nel corso dei secoli. Un complesso di dati inedito che si rivela utile alla conoscenza approfondita della struttura e dell'impianto delle mura in funzione del progetto e dell'intervento di restauro che vorremmo realizzare in uno dei tratti più critici, situato in via dei Fossi”.

L'antica cerchia di San Casciano sarà valorizzata e recuperata grazie ad un complesso progetto di restauro che comprende lo studio delle fasi costruttive e il risanamento di alcuni tratti per un investimento complessivo pari a 530mila euro. “Il programma di intervento - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici Roberto Ciappi - prevede di effettuare una complessa operazione di recupero e consolidamento dei tratti di via dei Fossi, viale Pascoli e il torrione adiacente al Teatro Niccolini. Fino ad oggi è stato valorizzato il tratto di mura antistante i giardini di Piazza della Repubblica, mediante un'opera di sistemazione che ha previsto l'eliminazione del parcheggio preesistente e la sua sostituzione con un'area pedonale, nonché un breve tratto in via dei Fossi”.

I laureandi, che questa mattina hanno iniziato ad effettuare i rilievi topografici, attraverso l'utilizzo di foto e della strumentazione stazione totale, Teresa Uliveli, Benedetta Pacini, Alessandra Rofi, Diletta Biagiotti, Leonardo Squilloni. “Il nostro lavoro – aggiunge il ricercatore Somigli – è teso ad offrire un supporto alle indagini archeologiche, oltre a consentire agli uffici tecnici del Comune di disporre di un quadro dettagliato delle mura e di utilizzarlo come strumento di monitoraggio finalizzato anche a supportare il progetto di restauro”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Le previsioni meteo per il fine settimana vedono la Toscana ancora in altalena. Le temperature però riprendono quota. Ecco tutti i dettagli
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità