Esplosione, un altro cadavere tra le macerie

Le ricerche proseguono e si scava ancora tra le macerie dell'abitazione crollata dopo l'esplosione di una bombola di gas. Due i corpi recuperati

GREVE IN CHIANTI — Un altro corpo senza vita è stato estratto dalle macerie dell'abitazione di due piani crollata questa mattina a Borgo di Dudda, frazione di Greve in Chianti.

Si tratta di un altro uomo, l'attuale compagno della donna che risulta ancora dispersa. Il cadavere di un altro uomo rinvenuto in precedenza è invece quello dell'ex marito della donna.

Le ricerche dei vigili del fuoco proseguono con l'intervento delle unità specializzate nella ricerca di persone scomparse e con i reparti cinofili.

Inizialmente i vigili del fuoco hanno avviato le ricerche per individuare una coppia, un uomo e una donna di 59 anni originari di Prato, proprietari dell'abitazione crollata. Successivamente i carabinieri hanno appreso che sul posto sarebbe stato presente anche l'ex marito della donna che avrebbe raggiunto la coppia per aiutarli con piccole manutenzioni.

L'abitazione di due piani sarebbe crollata a causa dell'esplosione di una bombola di gas propano liquido, è quanto emerso nel corso degli accertamenti svolti dai vigili del fuoco e dai carabinieri.

Secondo una prima ricostruzione appresa durante le verifiche svolte dagli inquirenti i vicini avrebbero segnalato nelle scorse ore un forte odore di gas.

In aggiornamento

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