Il lockdown? Ha prodotto anche "buoni frutti"

Le opere artistiche realizzate dai cittadini nei mesi di isolamento forzato per l'epidemia di Covid-19 riunite in una mostra

BAGNO A RIPOLI — C'è chi ha riscoperto la pittura, chi la musica e chi la fotografia. E c'è chi si è messo a scrivere. Insomma i difficili mesi di isolamento forzato o di "lockdown" sono stati, nella loro drammaticità, un momento per fermarsi, pensare e agire sul fronte artistico per molti cittadini. Per questo il circolo Arci SMS di Bagno a Ripoli dal 5 al 13 Settembre ospiterà la mostra "I buoni frutti del lockdown - la risposta artistica alla quarantena".

La mostra, ovviamente, sarà soggetta a regole ferree proprio per le norme anti-contagio: per rispettare la distanza interpersonale di 1 metro, saranno previsti non più di 20 pannelli e la capienza massima della sala espositiva non potrà superare il limite di 40 persone presenti. I visitatori dovranno adottare tutte le cautele prescritte dalla normativa regionale, con l’obbligo di indossare la mascherina e igienizzare le mani all’ingresso.

L'esposizione sarà dedicata in particolare alla pittura con un massimo di due opere per artista non più grandi di 60 centimetri per 60 esclusa la cornice.

Inaugurazione il 5 settembre alle 18.

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