I venti anni dell'Eroica

7mila gli iscritti da 65 Paesi hanno attraversato il Chianti in sella alle loro bici, rigorosamente d'epoca, per la gara tra le più famose al mondo

GAIOLE IN CHIANTI — ''Venti anni di emozioni, sudore e fatica sui pedali senza sentirla per L'Eroica, una festa diventata centrale per i gaiolesi e popolare in tutto il mondo, che cerchiamo di potenziare ogni anno, dagli eventi alla logistica, per permettere ai partecipanti di vivere fino in fondo la bellezza del nostro territorio e delle Terre di Siena''.

Con queste parole Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti (Siena), ha salutato la ventesima edizione de L'Eroica, che domenica 2 ottobre ha attraversato gran parte della provincia senese, con partenza e arrivo a Gaiole in Chianti.

La ventesima edizione della manifestazione cicloturistica è partita all'alba con cinque percorsi: 209 km, 135 km, 75 km, 46 km, oltre al nuovo percorso Gallo Nero da 125 chilometri.

L' Eroica è nata a Gaiole in Chianti nel 1997, da un'idea di Giancarlo Brocci ed è cresciuta da meno di 100 ciclisti, nella prima edizione, a migliaia di partecipanti. Si rifà ai valori di un ciclismo passato, che ha fatto storia, è diventato letteratura, cultura, costume.

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