MarciallExit, verso un tavolo per la frazione

Amministrati da due Comuni, i cittadini di Marcialla vogliono trasferirsi tutti sotto l'amministrazione di Barberino Tavarnelle. Si tenta di mediare

CERTALDO — Si tenta la via della mediazione con l'istituzione di un tavolo istituzionale permanente, per risolvere la questione Marcialla. Una questione, sì, poiché a fine Giugno i cittadini della piccola frazione avevano formalizzato in una lettera ai sindaci e alle istituzioni del territorio la loro intenzione di dire addio al Comune di Certaldo per farsi amministrare tutti quanti dal Comune di Barberino Tavarnelle. Già perché attualmente i residenti sono divisi: metà fanno capo a un comune, metà all'altro con evidente commistione, frammentazione, sovrapposizione e chi più 'ione' ha più ne inanelli di servizi e disservizi.

La loro è un'autentica MarciallExit che sul Comune di Certaldo potrebbe avere un impatto abnorme, con tanto di scivolamento nella classificazione istituzionale in caso di decremento sotto la soglia dei 15.000 residenti. E allora ecco che le istituzioni procedono col freno a mano per scongiurare il cambio di configurazione con tutti i contraccolpi che produrrebbe.

Nei giorni scorsi, il sindaco di Certaldo Giacomo Cucini e il sindaco del Comune di Barberino-Tavarnelle David Baroncelli hanno incontrato in differenti occasioni i cittadini della frazione di Marcialla. Nel corso degli incontri i cittadini presenti, a partire dal Comitato di frazione, hanno avuto modo di evidenziare anche a voce i problemi, di varia natura, relativi anche a servizi in merito ai quali è stata richiesta un'attenzione peculiare soprattutto da parte dei residenti nella parte certaldese del territorio.

Le amministrazioni comunali hanno condiviso la volontà di andare incontro a quanto evidenziato, implementando la collaborazione già esistente fra i due Comuni in modo che tenga di conto in primis della partecipazione attiva del Comitato di frazione e dei cittadini del territorio che vogliano contribuire.

Per questo motivo, i sindaci Cucini e Baroncelli si sono presi l'impegno di istituire un tavolo permanente di lavoro al quale siedano i Comuni interessati, le aziende di servizi e gli attori che possono risolvere a ogni livello le criticità emerse, così da arrivare alla realizzazione di un protocollo approfondito per affrontare la gestione delle problematiche della frazione in maniera sistematica ed efficace.

La faccenda non è d'orizzonte immediato, ecco: "Ho preso l'impegno di fare un incontro che analizzi le varie problematiche della frazione a Settembre, insieme all'amministrazione di Tavarnelle Barberino - sottolinea Cucini -. L'obiettivo è poter iniziare un confronto reale e concreto con la comunità per trovare soluzioni reali ai problemi. Resto dell'idea che la soluzione ai problemi della frazione e in generale di Certaldo non sia lo spostamento di un confine, ma la collaborazione istituzionale. Detto questo, il tavolo formale permanente sarà l'ambiente istituzionale dove i cittadini avranno la possibilità di portare all'attenzione degli enti anche questa ipotesi".

"Al centro della questione sta il benessere della comunità di Marcialla - sottolinea il sindaco Baroncelli -. Credo che un tavolo permanente sia necessario a valutare tutte le situazioni, a individuare possibili soluzioni delle problematiche evidenziate: in questa fase è lo strumento migliore per affrontare in uno spirito di collaborazione e sinergia tutte le criticità, compresa quella della riorganizzazione amministrativa territoriale".

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