Cittadini sentinelle del meteo

E' nata la prima rete di volontari per migliorare precisione e tempestività delle previsioni metereologiche in tutta l'area del Chianti

BARBERINO — Per non subire le conseguenze degli eventi atmosferici, soprattutto quelli di cui è impossibile prevedere la portata con gli attuali strumenti tecnici, i cittadini del Chianti diventeranno sentinelle del meteo.

Il progetto è stato ideato dall’Osservatorio polifunzionale del Chianti in collaborazione con Lamma e CnrBImet di Firenze e il patrocinio dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino.

“Per le avversità significative e strettamente locali come grandine, neve e bombe d’acqua - spiega il coordinatore scientifico dell’Osservatorio Emanuele Pace - le informazioni che generalmente arrivano dalle stazioni meteorologiche non sono precise e non possono essere usate a fini di studio. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a far confluire le indicazioni dettagliate di una rete di persone e organizzarla per ottenere un’informazione meteorologica sull’evento chiara, precisa, attendibile”.

Partecipano al progetto un gruppo di cittadini volontari che, tramite il loro smartphone o il loro computer, forniranno tramite una specifica app informazioni in tempo reale a un centro dati realizzato dall'equipe di esperti che opera all’interno dell’Osservatorio e che effettua l'analisi meteoclimatica del Chianti.

“I volontari saranno qualificati attraverso percorsi di formazione specifici - precisano i sindaci di Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa David Baroncelli e Giacomo Trentanovi - Ognuno avrà l’incarico di inviare le segnalazioni di eventi meteo che si verificano nella propria zona di segnalazione. Tutti possono diventare sentinelle meteo partecipando gratuitamente alle varie sessioni formative".

Ad ogni entinella sarà consegnato un kit necessario ad effettuare in modo corretto la segnalazione. “La scheda che le sentinelle dovranno tempestivamente compilare e inviare al centro dati – continua Simone Nardini, responsabile meteo dell’Osservatorio – richiede dati come il diametro della grandine, l’altezza della neve o la quantità di acqua caduta. Le sentinelle inoltre avranno a disposizione alcuni strumenti come un calibro, un profondimetro, un righello, una tabella di valori per la conversione delle unità di misura e naturalmente la app”.

La prima giornata formativa si terrà domenica 18 gennaio dalle ore 9,30 alle ore 17,30a ll’Osservatorio di Montecorboli, a Barberino Val d’Elsa, e sarà condotta in collaborazione con gli esperti del Lamma.

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